Per presentare domanda di contributo a sostegno delle situazioni di emergenza abitativa e delle locazioni è necessario disporre di:
- attestazione ISEE in corso di validità:
- copia fotostatica del Codice IBAN corrispondente al conto corrente sul quale accreditare il contributo o certificato di rilascio dello stesso da parte dell'Istituto di Credito (il conto corrente deve essere intestato o cointestato al richiedente il contributo);
- Spid (sistema pubblico di identità digitale), Cie (carta d’identità elettronica) o Cns (carta nazionale dei servizi), solo in caso di compilazione della domanda online disponibile sul portale istituzionale dell'Ente.
Nel caso di contributo destinato al mantenimento del contratto di locazione esistente, oltre alla documentazione sopra indicata, è necessario presentare:
- fotocopia dello sfratto per morosità o lettera del proprietario dell'abitazione che ha avviato tramite uno studio legale la procedura per il recupero delle mensilità arretrate;
- comunicazione di sollecito di pagamento per morosità pregressa da parte del proprietario dell'immobile, nei casi in cui sia stato notificato, nei mesi precedenti, un sollecito di pagamento;
- atto notorio attestante l'impegno del proprietario dell'alloggio ad interrompere il procedimento di sfratto in corso e ad assicurare il mantenimento del rapporto locatizio, con allegata fotocopia del documento di identità del proprietario.
Nel caso di contributo finalizzato a sostenere le spese per l'accesso ad una nuova abitazione, oltre alla documentazione sopra indicata, è necessario presentare:
- fotocopia del contratto di locazione stipulato entro e non oltre un mese dalla sottoscrizione;
- preliminare del contratto di locazione, qualora non sia ancora stato stipulato e, successivamente, copia del contratto sottoscritto dal proprietario